Chi Siamo

Chi siamo


Siamo specialisti in Consulenza di Direzione e Organizzazione Aziendale, focalizzata alle PMI.


Il nostro Studio, composto da un network di professionisti di comprovata esperienza come managers di aziende organizzate a livello internazionale, è stato fondato dal Dott. Flavio Marzani, già revisore contabile presso Ernst & Young, specialista in direzione generale e ristrutturazione d'impresa, manager di primarie aziende internazionali del settore siderurgico, automotive, grande distribuzione ed energie rinnovabili.


La formula del nostro successo si può sintetizzare nella flessibilità, nella capacità di instaurare solidi rapporti di collaborazione con i clienti e nella disponibilità di un network di risorse (consulenti, formatori e temporary manager) altamente qualificate: tutto ciò consente di offrire servizi competitivi e ad alto valore aggiunto alle piccole e medie imprese di ogni settore.


Profilo professionale del Dott. Marzani

Primo episodio

 

Sei un imprenditore sommerso dal lavoro e fai fatica a raggiungere i risultati che vorresti?

 

Vuoi sapere quali sono i principali errori che ti impediscono di realizzare il miglior utile possibile per la tua azienda?

 

Errore numero uno

 

Accentrare la gestione limita l’efficienza e lo sviluppo aziendale.

 

Accade spesso che l’imprenditore intervenga su qualsiasi argomento, delegittimando i propri responsabili.

 

Quando intervieni nelle decisioni degli altri, finisci per indebolire involontariamente la tua azienda.

 

Ma potresti dire: "devo farlo per il bene della mia attività!"

 

Riflettiamoci un attimo.

 

Nelle strutture tradizionali, vediamo organigrammi con le diverse funzioni (acquisti, vendite etc.) delegate ai vari responsabili.

 

Ma ecco il punto: queste strutture si sgretolano senza obiettivi chiari e soprattutto condivisi.

 

Qual è la soluzione?

 

Come imprenditore, devi delegare non solo le funzioni, ossia chi deve fare che cosa, ma soprattutto gli obiettivi da raggiungere.

 

Qual è il nostro approccio?

 

Coinvolgiamo l’imprenditore e i suoi collaboratori all’interno di Comitati di Direzione, guidati da un nostro professionista esperto.

 

Trasformiamo i conti contabili in centri di responsabilità, definendo e monitorando insieme gli obiettivi da raggiungere per i costi e i ricavi.

 

Convertiamo la conduzione familiare in organizzazione manageriale, perché il successo è frutto di un lavoro di squadra.

 

Sei pronto a trasformare la tua azienda?

 

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Secondo episodio

 

Sei un imprenditore sommerso dal lavoro e fai fatica a raggiungere i risultati che vorresti?

 

Vuoi sapere quali sono i principali errori che ti impediscono di realizzare il miglior utile possibile per la tua azienda?

 

Errore numero due

 

Sottovalutare l’importanza strategica del controllo di gestione ostacola il raggiungimento degli obiettivi.

 

“Analizziamo già i bilanci” o “facciamo già il budget”, risponde l'imprenditore quando gli chiedi se ha il controllo di gestione.

 

“Abbiamo già i software necessari”, risponde addirittura chi confonde il controllo di gestione con il gestionale aziendale.

 

La potenza è nulla senza controllo, diceva un noto spot televisivo: la stessa cosa vale in azienda.

 

L’analisi del bilancio è importante ma è già "acqua passata", che non aiuta a prevedere cosa potrà accadere in futuro.

 

Far bene il controllo di gestione vuol dire guardare avanti, per governare la marginalità futura, in anticipo sul corso degli eventi.

 

Ma nemmeno il budget è sufficiente per guardare al futuro, perché è uno strumento statico e spesso dimenticato nel “cassetto”.

 

Le previsioni del budget cambiano in corso d'opera, in base ai dati consuntivi via via contabilizzati.

 

Ogni voce di costo e ricavo, inizialmente prevista, dev'essere ricalcolata perché avrà un nuovo impatto sul risultato di fine anno.

 

Qual è la soluzione?

 

Il Rolling Forecast è l’unico strumento che sa riproiettare, in maniera dinamica nel tempo, le previsioni statiche del budget.

 

Qual è il nostro approccio?

 

Elaboriamo il Budget del Conto Economico, definendo gli obiettivi da raggiungere sui costi e ricavi e le persone a cui saranno delegati.

 

Elaboriamo il Rolling Forecast, con gli algoritmi del nostro Simulatore, per agevolare la stima di quei costi e ricavi non prevedibili a budget.

 

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Terzo episodio

 

Sei un imprenditore sommerso dal lavoro e fai fatica a raggiungere i risultati che vorresti?

 

Vuoi sapere quali sono i principali errori che ti impediscono di realizzare il miglior utile possibile per la tua azienda?

 

Errore numero tre

 

I ricavi sono importanti ma non misurano la “grandezza” di un’azienda.

 

Spesso gli imprenditori si misurano in base al fatturato: chi fattura tanto è considerato “grande” e chi fattura poco è “piccolo”.

 

La vera misura di grandezza è l’utile: puoi guadagnare di più anche riducendo le vendite di ciò che non genera valore aggiunto.

 

Qual è la soluzione?

 

La Break Even Analysis determina il fatturato minimo necessario a pareggiare tutti i costi, meglio conosciuto come Break Even Point.

 

L’epicentro dell’attenzione si sposta pertanto sui costi, mettendo in secondo piano i ricavi.

 

Comprendere e ottimizzare la struttura dei costi serve infatti a stabilire gli obiettivi di fatturato.

 

Qual è il nostro approccio?

 

Con il nostro Simulatore, per ogni mese futuro compariamo il Break Even Point con gli ordini dei clienti e le vendite previste.

 

Siamo pertanto in grado di capire se gli obiettivi di fatturato sono raggiungibili e quali azioni correttive intraprendere.

 

Ma cosa significa raggiungere il Break Even Point?

 

Significa niente più costi fissi per avere nuovo fatturato, potendo così modulare i margini di vendita su nuovi clienti o mercati.

 

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Quarto episodio

 

Sei un imprenditore sommerso dal lavoro e fai fatica a raggiungere i risultati che vorresti?

 

Vuoi sapere quali sono i principali errori che ti impediscono di realizzare il miglior utile possibile per la tua azienda?

 

Errore numero quattro

 

Il controllo dei costi non è una priorità solo quando il fatturato scende.

 

Accade spesso che l’imprenditore tagli le spese quando il fatturato cala: non appena il mercato riprende quota, se ne dimentica.

 

Niente di più sbagliato!

 

Qual è la soluzione?

 

Non perdere mai l'attenzione sulle voci di spesa aiuta a ridurre il Break Even Point, ossia il fatturato minimo necessario a pareggiare tutti i costi.

 

Qual è il nostro approccio?

 

Grazie all’analisi delle serie storiche dei dati contabili, siamo in grado di capire come si muovono i costi fissi e quelli variabili.

 

Su quali costi interveniamo?

 

Costi delle materie prime, ottimizzando gli acquisti o esternalizzando la produzione dei prodotti a minor valore aggiunto.

 

Costi del personale, riducendo il lavoro straordinario, smaltendo le ferie in eccesso ed evitando assunzioni non necessarie.

 

Costi industriali e operativi, con una gestione attenta di materiali di consumo, lavorazioni, trasporti, manutenzioni e assicurazioni.

 

Costi di struttura, riducendo spese telefoniche, consulenze, oneri bancari e spese varie.

 

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Quinto episodio

 

Sei un imprenditore sommerso dal lavoro e fai fatica a raggiungere i risultati che vorresti?

 

Vuoi sapere quali sono i principali errori che ti impediscono di realizzare il miglior utile possibile per la tua azienda?

 

Errore numero cinque

 

Aumentare i prezzi di vendita in modo indiscriminato può far perdere fatturato.

 

Quando il mercato oscilla, per rincari nell’energia o nelle materie prime, l’imprenditore si trova di fronte a un bivio.

 

Aumentare i prezzi, con il rischio di perdere clientela, o assorbire i maggiori costi realizzando un minor utile?

 

Qual è la soluzione?

 

L’incidenza del consumo di materia prima, per ogni prodotto venduto, determina la redditività per ogni cliente.

 

L’imprenditore può così aumentare i prezzi di vendita in modo selettivo, concentrandosi sui prodotti a basso guadagno.

 

Qual è il nostro approccio?

 

Anche senza necessità della contabilità industriale, analizziamo le distinte base, ossia le “ricette” per fare i prodotti.

 

Confrontando le distinte base con le vendite, calcoliamo la percentuale di costo della materia prima per ogni prodotto venduto.

 

Spingeremo così il fatturato delle linee ad alto valore aggiunto, in cui l'incidenza della materia prima è in media più bassa.

 

Per i prodotti a basso valore aggiunto, potremo invece aumentare il prezzo di vendita, senza il rischio di perdere il cliente.

 

Ma potremo anche ottimizzare gli acquisti di materia prima o esternalizzare la produzione.

 

Per chi già dispone della contabilità industriale, otteniamo benefici anche maggiori.

 

Il nostro sistema di controllo di gestione, a Budget e Rolling Forecast, può infatti generare stime ancora più attendibili.

 

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Sesto episodio

 

Sei un imprenditore sommerso dal lavoro e fai fatica a raggiungere i risultati che vorresti?

 

Vuoi sapere quali sono i principali errori che ti impediscono di realizzare il miglior utile possibile per la tua azienda?

 

Errore numero sei

 

La conoscenza non approfondita dei costi compromette la validità dei preventivi commerciali.

 

Accade spesso che l’imprenditore elabori i preventivi ragionando solo sulla media dei costi di produzione.

 

Facciamo un esempio: il costo medio per la produzione di articoli stampati in plastica è pari a 20 euro-ora.

 

L'azienda dispone sia di presse automatiche, che stampano alte quantità, sia di presse manuali, che stampano basse quantità.

 

Il costo di produzione oscilla pertanto da 16 euro-ora delle presse automatiche a 24 euro-ora delle presse manuali.

 

L'imprenditore che non possiede tali informazioni utilizza la media di 20 euro-ora per predisporre le offerte ai clienti.

 

I prezzi saranno competitivi per i prodotti da pressa manuale, perché troppo bassi, ma fuori mercato per i prodotti da pressa automatica, perché troppo alti.

 

Quale sarà il risultato?

 

Basso fatturato e alta inefficienza, perché le presse manuali stampano poche quantità e sono più complesse da gestire.

 

Qual è la soluzione?

 

La strada giusta da percorrere comporta l’analisi approfondita dei costi di produzione.

 

Qual è il nostro approccio?

 

Implementiamo la contabilità analitico-industriale, per conoscere i costi di prodotto o di commessa.

 

Determiniamo le tariffe di costo con fogli di calcolo o creando la contabilità industriale nel software gestionale dell’impresa.

 

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